Scheda libro
Il Colpo di Tuono
Pensare la grande guerra oggi
In stock
Perché il tema della prima guerra mondiale, a un secolo di distanza dal suo scoppio, continua ad affascinare, ad attrarre gli studiosi e persino a mantenere un grado non trascurabile di presenza nella memoria collettiva? Forse perché ancora oggi avvertiamo che proprio allora, in quel trionfo della tecnologia e in quell’abisso di morte, l’Europa e il mondo persero per sempre l’innocenza, misurando per la prima volta in tutta la sua profondità la minaccia che covavano nel proprio seno: quella di una smisurata potenza produttiva che poteva convertirsi in un’immane potenza distruttiva. Da quel momento, tutto diventava possibile. Nella sua dimensione abnorme, la guerra rese familiare il meraviglioso e normale l’orrore. In una serie di saggi l’autore presenta e discute alcuni dei volumi che hanno segnato sul piano internazionale la riflessione in questo senso (come quelli di Eric Leed, Paul Fussell, Stephane-Audoin Rouzeau e Annette Becker), e inoltre esplora e mette a fuoco diversi aspetti di questa svolta: dal massiccio ricorso alla scrittura da parte delle classi illetterate allo sviluppo dei mezzi di comunicazione di massa, dal mutamento della percezione visiva e sonora alle nuove dimensioni del disagio mentale, dalla spettacolarizzazione pubblicitaria del con- flitto alle nuove forme di mobilitazione e di controllo delle masse.