Scheda libro
Capitalismo cognitivo
Conoscenza e finanza nell'epoca postfordista
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A più di un quarto di secolo dalla crisi del modello fordista-taylorista, è possibile cogliere quegli elementi che più delineano la struttura socio-economica che si è andata imponendo nei paesi guida del capitalismo mondiale, Stati Uniti in testa. Se la dizione «accumulazione flessibile» mette al centro dell'analisi le trasformazioni del mercato del lavoro indotte dalla diffusione delle nuove tecnologie linguistico-relazionali, il termine «capitalismo cognitivo» cerca di cogliere l'elemento più qualitativo della metamorfosi del rapporto capitale-lavoro. Questa ricerca ha prodotto un primo contributo nella raccolta di saggi sulle trasformazioni del capitalismo e l'economia della conoscenza a cura di Carlo Vercellone, pubblicata nel 2003 in Francia con il titolo Sommes-nous sortis du capitalisme industriel?. A tre anni di distanza appare finalmente l’edizione italiana, ampiamente riveduta e arricchita di nuovi contributi, che tengono conto dell’evoluzione del dibattito sul cosiddetto capitalismo cognitivo.