Il tempo della trasformazione

Il tempo della trasformazione è il tempo della città totale. Corpi e territorio condividono oggi una condizione singolare e comune: quella di un divenire sospeso tra il persistere del passato e le sollecitazioni di un presente-futuro radicalmente pervaso dalle nuove tecnologie. L’intreccio di relazioni, affetti, scambi sociali ed economici che attengono tanto ai corpi quanto al territorio costituisce quell’ambiente le cui mutazioni contemporanee questo libro intende analizzare. La trasformazione dei tessuti urbani e delle gerarchie che li caratterizzano non riguarda solo il piano geografico-materiale, ma anche quella che si potrebbe definire come una vera e propria «geografia del quotidiano», all’interno della quale si realizzano sistemi di dominio e pratiche di sottrazione, stili di vita e modelli omologanti, tecniche futuribili e comportamenti neotribali. Il governo del territorio, strettamente intrecciato con il governo dei corpi, si rivela pertanto come un terreno centrale di conflitto, dove si affrontano nuove tecniche di controllo e inedite istanze di liberazione.